Riqualificazione
casa ottocentesca

Il progetto di Via Roma 64 vuole porsi come testimonianza di un possibile approccio: essenziale, accogliente, radicale. I volumi che compongono la preesistenza da cui si sviluppa il progetto sono costituiti da due edifici articolati e concatenati in un sistema edilizio che si è via via stratificato nel corso del tempo dalla fine del 1700, fino alla configurazione attuale che si può far risalire alla fine degli anni ’50. Gli edifici confinanti ad est e ovest sono state interessati da interventi che ne hanno mutato radicalmente tanto l’aspetto architettonico quanto l’impatto volumetrico, relegando l’edificio in oggetto ad una posizione interstiziale, di risulta. Proprio grazie a tale condizione tuttavia, oltre che per una continuità proprietaria che si è prolungata per un secolo, i corpi di fabbrica che compongono il progetto hanno mantenuto un sedime e delle proporzioni sostanzialmente intatte, pur se con modifiche databili tra le due guerre, tali da renderli un frammento ancora leggibile di una edilizia minore quasi del tutto scomparsa.

Con queste premesse il progetto di Via Roma 64 ha sviluppato una residenza unifamiliare che persegue la valorizzazione di questo frammento, raccogliendo l’impegno di un luogo che necessita prima di tutto di essere abitato ed utilizzato con un atteggiamento di cura e rispetto per ciò che il tempo ha portato ed in parte conservato, fino ad oggi. Il progetto cerca di interpretare una lettura urbanistica, architettonica e funzionale dell’edificio esistente secondo i seguenti principi: • Mantenimento dell’identità volumetrica complessiva dell’immobile, conservandone i caratteri morfologici e tipologici con pochi e lievi interventi che non modifichino l’impianto complessivo del manufatto, • Interpretazione del prospetto sud come parte costituente, oltre che traccia residua, di un fronte urbano, caratterizzante il centro storico di Vedelago. Interpretazione del fronte nord come un prospetto verso la campagna estremamente più disarticolato nelle sagome e nei volumi rispetto al fronte sud e affacciato su un sistema di spazi verdi che conserva le antiche tracce proprietarie dei terreni un tempo agricoli che si sviluppavano a nord di via Roma. • Una sostenibilità complessiva dell’intervento in tutte le sue componenti, cercando di ottenere un equilibrato esito finale in grado di unire una rinnovata funzionalità del distributivo interno con un alto risparmio energetico in grado di ridurre i costi di gestione dell’edificio, aumentarne il grado di comfort e garantirne elevata durabilità, • La possibilità di offrire una soluzione funzionale flessibile, adattabile alle esigenze di una famiglia anche in prospettiva di una crescita del nucleo familiare o di future esigenze di coabitazione intergenerazionale, • Utilizzo di soluzioni tecniche, tecnologiche e materiche coerenti con i materiali che costituiscono l’edificio, unendo calcestruzzo a vista sviluppato su texture di vario tipo, metallo, malte naturali e muratura a vista in un quadro d’insieme contemporaneo che non rinneghi le tracce del tempo ma le esalti.

ANNO:

2015 – 2018

LUOGO:

Treviso

TIPOLOGIA:

Edificio residenziale

COMMITTENTE:

Cliente privato

TEAM & PARTNERS:

593 Studio