ABITARE

In Italia, gli incentivi statali per ristrutturare un'abitazione privata variano in base al momento e alle politiche in vigore. Tuttavia, alcuni degli incentivi più comuni che potrebbero essere disponibili includono:

Ecobonus: detrazione fiscale delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione finalizzati all'efficienza energetica, all'installazione di impianti fotovoltaici e alla riduzione del rischio sismico.

Sismabonus: detrazione fiscale delle spese sostenute per la riduzione del rischio sismico.

Bonus Mobili: detrazione fiscale delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per la ristrutturazione dell'abitazione.

Bonus Verde: detrazione fiscale delle spese sostenute per la realizzazione di interventi di sistemazione a verde.

Bonus Barriere Architettoniche: detrazione fiscale delle spese sostenute per la realizzazione di interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, al fine di rendere gli edifici accessibili e fruibili da parte di persone con disabilità o anziani. Questo incentivo può essere cumulato con altri incentivi, come l'Ecobonus o il Sismabonus.

Non sempre. La possibilità di ampliare dipende dalle norme comunali e dalla disponibilità volumetrica che l’area consente. Inoltre, occorre rispettare le distanze minime dei confini, salvo accordi tra vicini.

La sanatoria è un procedimento edilizio che comporta la regolarizzazione delle difformità costruite e non dichiarate in fase di realizzazione. La sanatoria interessa il Comune e non il Catasto, e comporta il pagamento di una sanzione amministrativa che varia dall’entità dell’abuso. Non sempre le difformità si possono sanare. Infine, avere le planimetrie catastali corrette non significa che l’edificio risulti al Comune in regola.

Il progetto autorizzato è l’ultimo progetto depositato in Comune attraverso una pratica edilizia. Questo documento è la base assieme al rilievo dell’edificio per ogni nuovo progetto edilizio.

Per rendere una casa accessibile e confortevole per persone con difficoltà motorie o anziane, è possibile adottare le seguenti soluzioni:

Accessibilità: Installare rampa di accesso, ascensore o montascale, maniglie e corrimano, per garantire la mobilità all'interno e all'esterno della casa.

Spazi interni: Creare spazi ampi e agevoli per la circolazione, evitando ostacoli e arredi ingombranti. Prevedere porte larghe e piani d'appoggio a livello per le attività quotidiane.

Servizi igienici: Adattare i bagni per rendere possibile l'utilizzo da parte di persone con disabilità, ad esempio con l'installazione di docce e WC a livello del pavimento.

Illuminazione: Garantire un'illuminazione adeguata e uniforme in tutta la casa, con l'installazione di interruttori e prese di corrente a portata di mano.

Controllo accessi: Prevedere sistemi di controllo accessi automatizzati, come ad esempio serrature elettroniche, per rendere la casa più sicura e agevole da utilizzare.

È importante tenere presente che le soluzioni adottate devono rispettare la normativa sulle barriere architettoniche e le linee guida per l'accessibilità.

Data l'ampiezza del tema, esistono diverse opzioni per scegliere le tecnologie e i materiali costruttivi più adatti per un'abitazione. Il team di 593 include professionalità esperte in efficienza energetica, che aiutano la committenza a scegliere le opzioni più appropriate in base ad esigenze e budget. Alcune opzioni da considerare per ottenere una casa efficiente, sostenibile e a basso consumo energetico possono essere l'installazione dell'impianto solare termico o fotovoltaico, l'isolamento termico (come da normativa vigente), la ventilazione meccanica controllata, l'installazione di sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti e l'utilizzo di materiali di costruzione sostenibili, come il legno o la fibra di vetro.